Trovato da
Colonists from Sybaris and/or Troezen
DURATA CONSIGLIATA
3 hours
Orari
08:30–19:30
VISITATORI ALL'ANNO
2700000
TEMPO DI ATTESA PREVISTO - STANDARD
30-60 mins (di punta), 0-30 mins (non di punta)
ENTRATA NELL'UNESCO
1998
Il Parco Archeologico di Paestum (che comprende il museo e l'area archeologica) è aperto tutti i giorni dalle 08:30 del mattino alle 19:30 di sera. L'ultimo ingresso viene concesso alle 18:50.
Chiusura: 25 dicembre e 1 gennaio.
Orari migliori per una visita: il periodo migliore per visitare il Parco di Paestum è tra maggio e ottobre. La temperatura in questi mesi rimane gradevole (tra i 20 e i 25 gradi Celsius) e puoi evitare la ressa dei turisti. Ti consigliamo inoltre di visitarlo nei mesi di bassa stagione, come aprile, settembre e novembre, per visite senza folle e prezzi più favorevoli.
Indirizzo: Via Magna Graecia, 919, 84047 Capaccio SA, Italia.
Il Parco Archeologico di Paestum si trova in Campania, a circa 85 chilometri a sud-est di Napoli. Il parco si trova lungo la costa del Mar Tirreno.
Stazione più vicina: Paestum, a 6 minuti dall'attrazione.
Fermata dell'autobus più vicina: Licinella, a 3 minuti dall'attrazione.
La struttura più antica e importante è il Tempio di Era Paestum, costruito intorno al 550 a.C. e dedicato alla dea Era. La sua architettura dorica ben conservata con le sue file di colonne imponenti mostra l'abilità e la maestria degli antichi costruttori e offre ai visitatori uno sguardo accattivante sulla ricca storia e sul patrimonio culturale della regione.
Conosciuto anche come Tempio di Nettuno, la sua architettura è caratterizzata da dimensioni colossali, metope e triglifi dai dettagli intricati. Si ritiene che il tempio sia stato dedicato al dio Nettuno, o Poseidone, ed è un notevole esempio di architettura antica che mostra l'influenza della potente civiltà greca.
Questo maestoso tempio risalente al VI secolo a.C. è uno splendido esempio di architettura greco-romana. I suoi dettagli intricati invitano i visitatori a fare un salto indietro nel tempo, immergendosi nell'atmosfera mistica per scoprire i segreti di un'epoca ormai lontana. I visitatori possono anche ammirare il paesaggio circostante dal complesso del tempio.
Nel Museo Archeologico di Paestum i visitatori possono ammirare reperti straordinari, come il famoso affresco della Tomba del Tuffatore, un ricco arazzo di ceramiche e gli ultimi resti di rilievi in pietra calcarea. Il museo custodisce i segreti e le meraviglie del vibrante passato di Paestum per infondere un profondo apprezzamento per l'antica civiltà greca in tutti i visitatori che decidono di entrare nel parco.
Il Foro Romano è un tesoro archeologico che mostra la grandezza architettonica del periodo romano. Un tempo era un vivace centro di attività politica, sociale ed economica e una visita ai suoi spazi offre la possibilità di capire lo stile di vita dei suoi abitanti. Oggi i suoi resti ben conservati ti invitano ad approfondire le tue conoscenze sull'intrigante passato di questa civiltà.
L'anfiteatro costruito nel I secolo a.C. è uno degli anfiteatri romani meglio conservati d'Italia. Oggi popolare meta turistica, l'anfiteatro cadde in disuso nel Medioevo e fu sepolto dalla sabbia e dalla vegetazione. Riscoperto nel XVIII secolo, l'Anfiteatro di Paestum è diventato oggi un sito archeologico molto apprezzato dagli appassionati.
Il Parco Archeologico di Paestum sfoggia uno straordinario mix di architettura greca e romana. Il più grande e meglio conservato è il cosiddetto Tempio di Nettuno, un nome improprio in quanto si ritiene che sia dedicato alla dea Era (Giunone, per i romani). Il tempio presenta le tipiche caratteristiche dello stile dorico: un peristilio di colonne scanalate, un santuario interno e una piattaforma a gradini.
Anche gli altri due templi, la Basilica o il secondo Tempio di Era e il Tempio di Atena, presentano bellissime architetture in stile dorico. Il Tempio di Atena, tuttavia, mostra già chiari segni di una transizione verso lo stile ionico. L'influenza romana è evidente nel foro, il luogo dove si svolgevano gli incontri pubblici. Si tratta di un progetto romano simile ad altri dell'epoca caratterizzato da una forma rettangolare con portici circostanti.
Oltre al Parco Archeologico c'è anche il Museo di Paestum da visitare, una tappa da non perdere per il tuo itinerario. Il museo ospita una notevole collezione di manufatti dell'antica città greca. I visitatori possono ammirare sculture dai dettagli intricati, ceramiche e altri reperti archeologici di questa antica città.
Tra le opere da non perdere ci sono gli affreschi della Tomba del Tuffatore che raffigurano scene di vita quotidiana e le magnifiche Mètope del Tempio di Era. Il museo offre ai visitatori un'opportunità unica di approfondire le loro conoscenze riguardo il ricco patrimonio culturale e artistico dell'antica Paestum.
È un sito archeologico situato nella regione Campania nell'Italia meridionale. Le rovine di Paestum risalgono al VI e V secolo a.C., quindi hanno circa 2.500 anni.
Il Parco Archeologico di Paestum è rinomato per i suoi templi greci antichi eccezionalmente ben conservati e per le sue rovine romane. È un sito Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO che offre uno sguardo unico sulla storia greca e romana.
L'indirizzo del Parco Archeologico di Paestum è Via Magna Graecia, 919, 84047 Capaccio SA, Italia.
I visitatori possono esplorare le antiche rovine greche e romane, tra cui tre templi dorici, il Foro Romano e un anfiteatro. Possono anche visitare il Museo Archeologico che ospita importanti manufatti, affreschi e sculture.
Puoi prenotare i biglietti online per un'esperienza senza problemi.
Dipende dal tipo di biglietti o tour che scegli. Per esempio un biglietto Salta la Coda può essere acquistato a partire da 49€.
Alcune delle strutture più importanti del Parco Archeologico sono il Tempio di Era I, il Tempio di Era II, il Tempio di Nettuno, il Foro Romano, l'Anfiteatro, il Museo di Paestum e la Tomba del Tuffatore.
Il Parco Archeologico di Paestum fu progettato dagli antichi coloni greci durante il VI e il V secolo a.C. che fondarono la città di Posidonia, poi ribattezzata Paestum.
La città greca di Paestum fu fondata intorno al 600 a.C. e le strutture romane furono aggiunte in seguito, quando Roma prese il controllo della regione.
A causa del terreno antico e irregolare del sito archeologico di Paestum, questo spazio storico non è accessibile alle sedie a rotelle.
Sebbene il parco in sé non disponga di punti di ristoro, nella zona circostante ci sono numerosi ristoranti che offrono piatti di cucina regionale campana. Alcuni dei ristoranti più noti sono La Bottega del Gusto e il Ristorante Museo.
Sì, è consentito fotografare per uso personale. Quindi, non dimenticare di mettere in valigia la tua attrezzatura fotografica.
Non esiste un codice di abbigliamento specifico per il parco. Tuttavia si consiglia ai visitatori di vestirsi in modo comodo per camminare e per affrontare le condizioni atmosferiche.
Le attrazioni vicine includono il Museo del Mare di Agropoli, Castellabate con viste panoramiche sul Mar Tirreno e il monastero della Certosa di Padula.